segui il
progetto
Seguiamo insieme il cammino di TWIN, tappa dopo tappa…
AREE FRAGILI ALL’INDOMANI DELLA PANDEMIA: LA VISIONE DI TWIN
TWIN è consapevole della potenzialità dei territori più fragili e marginali e supporta la loro ripartenza post-pandemica attraverso la costruzione di pratiche di turismo lento e di inclusione sociale. Questa visione si sta già concretizzando in un primo intervento sperimentale che porterà all’apertura di un modulo di accoglienza sul Passo della Cisa.
IL PRIMO MODULO TWIN TROVA CASA PRESSO IL PASSO DELLA CISA
Il primo modulo sperimentale TWIN ha trovato casa presso il Passo della Cisa e presto sarà pronto per ospitare camminanti e pellegrini in viaggio sugli Appennini. Si tratta di un luogo strategico e denso di storia, ideale per ospitare pratiche di turismo lento rigenerativo e inclusivo.
TWIN E AGENDA 2030: QUALI AFFINITÀ?
TWIN si rispecchia nello spirito audace dell’Agenda 2030 e per questo abbraccia pressoché la totalità dei suoi obiettivi. TWIN infatti si propone di realizzare – interpretandoli nel contesto del territorio italiano e nel campo dei servizi al turismo lento – molti traguardi che l’Agenda connette ai 17 obiettivi. Scopri l’interpretazione in chiave TWIN degli SDGs.
IL MODULO DI ACCOGLIENZA VERSO LA SUA COSTRUZIONE
Il modulo di accoglienza è quasi pronto per essere realizzato. Lo abbiamo sviluppato costruttivamente attraverso un sistema a bassa tecnologia in legno, che possa essere realizzato e assemblato da una manodopera poco specializzata. Anche il processo costruttivo, infatti, vuole essere solidale, e non soltanto per quanto riguarda la scelta dei materiali.
I PROPOSITI DI TWIN: ABBRACCIARE LA FILIERA SOLIDALE DI “VAIA”
Il progetto TWIN ha l’ambizione di adottare un approccio sostenibile su tutta la linea di progettazione, a partire dalla scelta dei materiali per la costruzione dei moduli di accoglienza. TWIN intende abbracciare la filiera solidale per l’acquisto del legname segnato dalla Tempesta di Vaia, contribuendo a sostenere le comunità e rivalorizzando la materia prima.
ATTRAVERSO I PARCHI: AREE PROTETTE, SENTIERI, CAMMINI E TURISMO LENTO
La rete dei percorsi che si snoda attraverso i parchi è da qualche anno in continuo ampliamento. La nuova frontiera oggi è collegare tra loro le aree protette attraverso una rete di sentieri e cammini che richiede coordinamento tra soggetti e progetti, fondamentale per sostenere la forza generativa del turismo lento.