IL PRIMO MODULO TWIN TROVA CASA PRESSO IL PASSO DELLA CISA

Giu 15, 2021 | Ricerca

Il primo modulo sperimentale TWIN ha trovato casa (si veda ALLA RICERCA DELLA CASA PER TWIN) presso il Passo della Cisa, nel comune di Berceto (PR), e presto sarà pronto per ospitare camminanti e pellegrini in viaggio sugli Appennini. TWIN ha scelto di localizzare la struttura (si veda IL MODULO DI ACCOGLIENZA VERSO LA SUA COSTRUZIONE) in un luogo strategico e denso di storia, ideale per ospitare pratiche di turismo lento rigenerativo e inclusivo.

Il Passo della Cisa è luogo di convergenza di importanti linee lente ed è una delle tappe simbolo dell’antica Via Francigena – itinerario di 3.200 km che collega Canterbury a Santa Maria di Leuca passando per Roma – e del Sentiero Italia CAI, che si snoda tra Alpi e Appennini per oltre 7.000 km. Questa funzione di crocevia ha radici molto antiche. Il Passo, che si trova a 1041 metri di altitudine, è infatti un valico, ovvero un luogo attraverso cui è possibile spostarsi agevolmente da un versante montuoso ad un altro. Nel caso specifico, collega l’Appennino Ligure e quello Tosco-Emiliano, unendo la zona della Lunigiana e quella della Val di Taro. Questa fortunata posizione per secoli ha fornito grandi opportunità di scambio (di merci, persone, bestiame) e di passaggio, poiché era l’unica via di collegamento tra le zone interne appenniniche e il mare. Ed era un luogo vissuto, come testimonia il piccolo centro abitato presente, che con il tempo da vivace insediamento di frontiera si sta trasformando in un luogo quasi del tutto abbandonato.

Per via della sua centralità il Passo della Cisa è sempre stato territorio conteso, tanto da diventare un permanente luogo di confine: nell’alto medioevo divideva i territori longobardi da quelli bizantini, nel XVI secolo segnava il confine tra il Ducato di Parma e Piacenza e il Granducato di Toscana e ancora oggi delimita i territori delle attuali regioni Emilia Romagna e Toscana.

Oltre alla sua posizione e alla sua importanza storica il Passo della Cisa deve il suo valore alla cornice geografica in cui è inserito: osservando questo luogo balza all’occhio un paesaggio medio-montano affascinante, denso di vegetazione e morbide forme montuose. Poco distante dal valico sono presenti il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e la Riserva di Biosfera dell’Appennino Tosco-Emiliano, a protezione della ricca biodiversità di questo territorio.

Posizionando il modulo sul Passo della Cisa, TWIN intende offrire uno spazio di incontro immerso in luoghi di inaspettata bellezza, che possa trasformare l’esperienza turistica lenta in un momento di esplorazione inedita. Il valore aggiunto dell’esperienza proposta da TWIN è che il viandante ha la possibilità di abbracciare un progetto costruito sul gemellaggio tra turismo lento e inclusione sociale (si veda UN INEDITO GEMELLAGGIO TRA TURISMO LENTO E INCLUSIONE SOCIALE: IL MODELLO TWIN), con l’obbiettivo di attivare una rigenerazione territoriale incidente sia sul piano sociale che territoriale.