TWIN È OCCASIONE PER NUOVE ECONOMIE
L’Appennino è costellato di piccoli centri che faticano a tenere viva la propria economia, e ciò contribuisce ad alimentare quel cortocircuito fatto di abbandono e invecchiamento della popolazione che abbiamo raccontato nel precedente post. I territori montani sono spesso molto estesi e scarsamente popolati, immersi in un paesaggio meraviglioso ma allo stesso tempo difficile da abitare. Il senso di comunità è un’energia che, quando presente, se coltivata permette di sviluppare attività in grado di mantenere vivi questi luoghi.
Il comune di Ventasso è uno di questi centri: nasce dalla fusione di quattro comuni che hanno deciso, attraverso un referendum popolare, di diventare un’unica entità amministrativa, ottimizzando le proprie risorse; fa inoltre parte dei sette comuni che costituiscono l’unione Montana dell’Appennino Reggiano. Dopo la fusione, Ventasso è diventato uno dei comuni più estesi dell’Appennino Tosco-Emiliano, con una superficie di 258 km2 (è il comune con la maggiore estensione della provincia di Reggio Emilia) a fronte di una popolazione di poco più di quattromila abitanti. L’economia di questi territori è difficile da sostenere: l’agricoltura è un’attività complessa da praticare data la conformazione collinare del territorio; la distanza dei piccoli centri abitati e scarsamente popolati rende difficili i rapporti tra diverse attività; il turismo si rivela come la principale risorsa su cui fa leva l’economia locale. Il comune di Ventasso può contare su alcune mete del turismo invernale (Cerreto Laghi e Ventasso Laghi) ed estivo (Busana e Rigonchio, oltre a Cerreto Laghi e Ventasso Laghi), e sta sviluppando alcune politiche mirate ad allungare la stagione turistica anche nei periodi intermedi.
In un territorio così difficile sono nate due esperienze di grande interesse: le cooperative di comunità La Valle dei Cavalieri (che abbiamo raccontato in un precedente post) e I Briganti del Cerreto, che si occupano di servizi rivolti ai turisti e soprattutto alla comunità stessa. Le cooperative di comunità sono di grande importanza per la coesione sociale di una popolazione così dispersa e contribuiscono attivamente alla creazione di posti di lavoro.
Come ci ha raccontato in un’intervista il sindaco Antonio Manari, in occasione di un incontro avuto in ottobre durante una delle tre giornate di sopralluoghi nell’area di progetto (21, 22, 23 ottobre 2020), Ventasso è un esempio rappresentativo delle forze e delle sinergie che si possono attivare all’interno di un territorio fragile e complesso come quello appenninico. L’ambizione di TWIN è indirizzare queste forze a sostegno dello sviluppo di un turismo lento, attento alle peculiarità dei luoghi e ai delicati equilibri ambientali e sociali che li caratterizzano: un turismo che sia capace di riscattare le fragilità, favorendo la coesione sociale e alimentando le economie locali.